Il progetto ITAca
- Storie d’Italia,
percorso
itinerante attraverso l'Italia, a Carbonia il 10, 11 febbraio 2012 ha lascianto
un cantiere aperto fatto di incontri e pensieri e di voglia di raccontare.
Il titolo ITAca da una lirica del grande poeta Kavafis: “Quando ti
metterai in viaggio per Itaca/ devi augurarti che la strada sia lunga/fertile in
avventure e in esperienze”. Viaggio del corpo e dello spirito, alla ricerca dei
tanti mondi nascosti, delle storie e delle vicende che sono la linfa vitale del
nostro Paese.
L'autore
Giovanni Marrozzini
è stato
affiancato dal giovane scrittore Matteo Fulimeni.
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Nato a Fermo nel 1971, inizia la sua carriera come fotografo nel 2002.
Fra il 2002 ed il 2004 lavora in Zambia, Kenia, Tanzania ed Etiopia per
ONG nazionali e internazionali. Nel 2005 è in Argentina con un progetto
fotografico per l’Associazione Tuttiigiorni Onlus. In Etiopia svolge una
ricerca sulle cause e gli effetti della malaria cerebrale presso il St.
Mary General Hospital di Dubbo. Nel 2006 per la Fondazione Produbbo
Onlus realizza un lavoro sulla condizione della donna nel Wolayta
(Etiopia), affrontando anche il delicato tema delle mutilazioni genitali
femminili, da cui nascerà il libro EVE (Damiani Editore). Realizza
l’opera FALENE, presso una comunità di non vedenti a Soddo (Etiopia),
con la quale vince la manifestazione “Crediamo ai tuoi occhi” di
Bibbiena. La Comunità Gruppo Famiglia di Porto San Giorgio gli
commissiona un reportage sul reinserimento in società di ex pazienti
manicomiali. Ma è con Hotel Argentina che si aggiudica Portfolio Italia
Gran Premio Epson 2006. Nel 2007 Argentina studia il fenomeno migratorio
marchigiano per conto della Provincia di Fermo/Regione Marche: nasce la
pubblicazione ECHI (Damiani editore 2008). Realizza Abito, sul concetto
di abitare nelle comunità di immigrati della Provincia di Fermo. Vince a
Madrid il Premio internazionale di fotografia umanitaria Luis Valtueña
ed è il migliore Autore ad Orvieto Fotografia. Nel 2008 risiede per
sette mesi in Palestina e lavora sullo stato di salute fisica e mentale
della popolazione nella West Bank e nella striscia di Gaza, per conto
della Ong “Medicos del Mundo” e per il WHO (World Health Organization).
Nel 2009 lavora per la rivista giapponese “Courrier Japon” al progetto:
THIS DAY OF CHANGE sull’insediamento di Barack Obama alla Casa Bianca.
Nel 2010 continua la sua ricerca sulla salute mentale in Albania, presso
sugli istituti psichiatrici di Elbasan e Scutari. Per la Ong CICa
(Comunità internazionale di Capodarco) realizza in Camerun indagini
video/fotografiche ed un innovativo progetto fotografico sulla
condizione di vita degli agricoltori delle foreste: LA NOUVELLE SEMENCE.
Nel 2011 è in Paraguay per la ONG Funima International. Al momento sta
viaggiando con un camper per tutta Italia con il progetto ITAca, che si
propone di realizzare uno spaccato della vita italiano l’anno del 150°
anniversario dell’Unità del Paese. Ha al suo attivo piu’ di 40 mostre
tra personali e collettive. |
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